Autore e titolo del disco:

Roberto Jonata – Shape

Casa discografica, numero di catalogo, anno di pubblicazione:

Velut Luna – CVLD280

2016

Origine:

Files HD 88.2 kHz / 24 bit

Altre informazioni:

 

 

Considerazioni sui risultati delle misure


Premessa importante:

Le analisi strumentali di questo tipo NON POSSONO e NON DEVONO sostituire l’ascolto: registrazioni che all’analisi strumentale possono risultare discutibili, in realtà potrebbero anche piacere moltissimo all’ascolto. L’ultimo giudice è sempre l’orecchio (purché sufficientemente allenato).

Queste misure vanno intese solo in aggiunta all’ascolto della musica e servono esclusivamente per verificare se nella registrazione sono presenti particolarità tecniche che possono spiegare e confermare certe sensazioni d’ascolto, come ad esempio un’eccessiva compressione o limitazione (loudness war); inoltre si possono identificare eventuali problemi di qualità causati dalle apparecchiature digitali utilizzate.

Spesso è anche possibile accertare se una registrazione dichiarata ad alta risoluzione nativa (HD) è in realtà stata ottenuta da una sorgente musicale non HD: ad esempio, un file da 88.2 kHz / 24 bit potrebbe in effetti essere stato “confezionato” a partire da una registrazione in standard CD (44.1 kHz / 16 bit) o persino, in casi estremi, da un file MP3. In questo caso l’ascolto potrebbe essere ampiamente soddisfacente, ma il produttore non ha mantenuto quanto promesso e pubblicizzato (e pagato dal cliente in quanto tale).

 

Misure effettuate con MusicScope

Formato del file

PCM - 88,2 kHz / 24 bit

Livelli  (TPL / RMS / CREST / PLR)

Considerato che si tratta di una registrazione per piano solo, i valori rilevati sono ottimi (da 8,5 a 9 per il fattore di cresta e da 6,1 a 6,8 per il PLR). Lo zero digitale non è stato raggiunto in nessun brano (valore max -0,1 dB).

Loudness  (M / S / I / LRA / LU)

Valore del LRA fino a 21 dB. Ottima prestazione.

Istogramma  (S-Mode, M-Mode, TPL)

Dal momento che è un’esecuzione per piano solo, nei brani dove ci sono molti passaggi di piano e pianissimo (es. “Ray” o “Symmetry”) questi si evidenziano nella zona più bassa della curva del TPL.

Bit Monitor

La distribuzione dei bit è regolare. In qualche brano alcuni dei bit inferiori sono poco utilizzati, ma ciò non sembra provocare alcun effetto collaterale.

Diagramma circolare (History)

E’ una registrazione ad altissima dinamica e non si evidenzia alcuna compressione: in alcuni brani (“Ray”, “Athena”) l’escursione tra i picchi più elevati (prossimi allo zero dB) ed i pianissimo che si smorzano nel silenzio supera i 60 dB complessivi.

Vettorscopio della fase

Esibisce sempre un’ottima coerenza in fase, segno di un’accurato posizionamento dei microfoni per la ripresa del pianoforte.

Analisi di spettro

Trattandosi di una registrazione per piano solo, il contenuto spettrale non può essere estesissimo; le armoniche superiori rimangono entro la banda dei 20 kHz.

Spettrogramma

Come sopra; il contenuto energetico principale rimane entro i primi 5 kHz.

 

Misure effettuate con DR Meter

Valore minimo di DR rilevato su un brano

12

Ottima prestazione: anche la misura del DR conferma l’assenza di compressione.

Valore massimo di DR rilevato su un brano

15

Valore globale di DR dell’intero disco

13

 

 

Misure effettuate con Lossless Audio Checker

La registrazione è identificata come HD nativa. Nessuna evidenza di artefatti, upsampling etc..

 

 

Misure effettuate con MasVis

Misura impossibile da effettuare: MasVis misura solo brani a standard CD (44,1 kHz / 16 bit).

 

 

Misure effettuate con Spek

Misura non effettuata, in quanto lo spettrogramma di MusicScope è già sufficiente. Gli spettrogrammi di Spek non avrebbero aggiunto alcuna informazione utile.